Come il direttore di un'orchestra sinfonica, il cortisone regola il metabolismo energetico accelerando la disgregazione delle proteine e mobilitando così le riserve energetiche per i compiti impegnativi della giornata dell'animale. Inoltre, bilancia l'equilibrio idrico ed elettrolitico e controlla la divisione cellulare e le reazioni immunitarie. Tuttavia, al cortisone vengono spesso attribuiti fattori negativi. Qui potete scoprire perché è così e quali sono le alternative al cortisone.
Reni e vescica: una squadra imbattibile! I reni filtrano le sostanze di scarto e i liquidi dal sangue e producono l'urina, che viene immagazzinata nella vescica fino alla sua espulsione.
Età della pietra? Non proprio! Ma che si tratti di struvite, ossalato di calcio, urato o cistina, questi calcoli renali sono un disturbo comune nei pazienti animali affetti da malattie del tratto urinario. Sapevate che cani e gatti possono essere colpiti allo stesso modo? In seguito vi forniamo una panoramica sullo sviluppo, i sintomi e le possibilità di trattamento dei calcoli di struvite.
Le feci acquose sono un problema comune nei cavalli che può avere molte cause. Un esame approfondito da parte di un veterinario o una veterinaria e una stretta collaborazione con il proprietario del cavallo sono essenziali per individuare la causa e procedere con un trattamento adeguato. Aggiustare l’alimentazione, somministrare prebiotici e probiotici e rivedere allenamenti e addestramento possono contribuire a ridurre o eliminare del tutto le feci acquose. È importante sottolineare che la diagnosi e il trattamento precoci sono fondamentali per evitare danni a lungo termine e garantire il benessere del cavallo.
La causa della diarrea ricorrente non è sempre facile da identificare. Utilizzando microrganismi probiotici, potete aiutare l'intestino malato dei vostri pazienti o rafforzare in modo profilattico il loro microbioma.
Se i vostri pazienti soffrono di disturbi della defecazione, le bucce di psillio possono avere un effetto protettivo sulle mucose dello stomaco e dell'intestino. Le numerose possibilità di applicazione e la praticità dell’utilizzo permettono alle bucce di psillio di esercitare le proprie funzioni nel tratto gastrointestinale in modo mirato. Lo psillio indiano (Plantago ovata) è una pianta erbacea annuale appartenente alla famiglia delle piantaggini, importata principalmente dall'India e dal Pakistan. La pianta ha una capsula che contiene i semi, che hanno una dimensione di circa due millimetri. I semi maturi, e soprattutto le bucce, si utilizzano per le loro straordinarie proprietà: per ottenere l'effetto desiderato, i semi vengono frantumati e ripuliti dai componenti indesiderati..
Una situazione molto familiare a veterinari e veterinarie: puntualmente ci arrivano telefonate per dirci: "Il mio cane ha la diarrea. Devo venire in ambulatorio o posso aspettare?". È una bella domanda, ma sarebbe utile avere maggiori informazioni sulle condizioni generali del cane e sulla natura delle feci. I padroni di animali domestici spesso non si rendono conto di quanto possa essere difficile per noi veterinari fare una valutazione senza ulteriori informazioni al telefono. Serve del tatto, in fondo non vogliamo che un cane finisca al pronto soccorso a causa di una diarrea acuta dovuta a un improvviso cambiamento di cibo. D'altra parte, potrebbe anche trattarsi di una diarrea emorragica con la diagnosi differenziale di parvovirus, estremamente contagiosa.
Che cosa si intende per comunicazione di successo e perché merita un'attenzione particolare in medicina veterinaria? Ellen Preußing affronta questa domanda nel VetLounge, il podcast di Inuvet dedicato agli studi veterinari. (Dal podcast "VetLounge 1" con Ellen Preußing come ospite)