Taurina: per il cuore dei tuoi pazienti!

La taurina, o acido 2-amminoetanosolfonico, viene prodotta durante la conversione degli aminoacidi cisteina e metionina. Può essere prodotta dall'organismo o ingerita con gli alimenti: si trova principalmente nel pesce, nella carne e nel latte. La taurina è coinvolta in diversi processi metabolici dell'organismo ed è importante per i muscoli, il sistema nervoso centrale e il flusso biliare. Le concentrazioni di taurina nell'organismo sono più elevate nel cervello, nella retina, nei muscoli, nel cuore e nei leucociti.

La taurina è una delle sostanze osmoticamente attive e può diffondersi attraverso la membrana semipermeabile della cellula. Lo scopo di queste sostanze attive è quello di equalizzare il valore osmotico del citosol e dell'ambiente. La taurina è quindi coinvolta, tra le altre cose, nella regolazione del volume cellulare, che previene lo stress osmotico della cellula, che può essere causato ad esempio da un'elevata pressione osmotica e compromettere la funzione della cellula. La taurina può anche aumentare la capacità di contrazione del cuore, regolando le concentrazioni di calcio e potassio nelle cellule del muscolo cardiaco. I cani sono in grado di sintetizzare autonomamente la taurina, ma alcune razze non riescono a produrne a sufficienza, il che può causare cardiomiopatia causata dalla carenza di taurina. L'integrazione di taurina attraverso l'alimentazione può quindi essere utile, ad esempio nei Terranova. Alcuni studi hanno dimostrato che anche i retriever, i setter inglesi, i cocker spaniel americani e i border collie possono esserne affetti. La taurina e la L-carnitina possono anche sostenere l'attività cardiaca in caso di insufficienza cardiaca preesistente: in questi casi, l'alimentazione deve essere povera di sodio e ad alta densità energetica. Anche gli acidi grassi Omega-3 hanno un effetto positivo sul decorso della malattia. Durante la formazione degli acidi biliari, gli acidi biliari primari, il colesterolo e l'acido chenodeossicolico, vengono coniugati con la taurina e si formano i sali biliari. La taurina è un substrato nella formazione dei sali biliari e provoca un aumento del flusso biliare, prevenendo così la colestasi. I sali biliari così ottenuti entrano nell'intestino tenue, si scompongono e vengono utilizzati per la digestione dei grassi. La taurina si trova anche in tutto l'occhio, soprattutto nella retina, dove supporta lo sviluppo dei fotorecettori, i coni e i bastoncelli, e contrasta anche i danni ai neuroni. Ha un effetto stabilizzante sulla retina.

Gatti e taurina

La taurina è essenziale per i gatti: non sono infatti in grado di sintetizzarla nell'organismo, o non a sufficienza. La sintesi è limitata perché l'enzima necessario per sintetizzare la taurina non è presente in quantità sufficiente nei gatti. Inoltre, i gatti possono coniugare gli acidi biliari solo con la taurina, mentre altre specie animali utilizzano la glicina come alternativa. Un contenuto insufficiente di taurina negli alimenti per animali può causare a una carenza di taurina, con i sintomi riportati in seguito.

Cani e taurina

A differenza dei gatti, molte razze di cane sono in grado di sintetizzare autonomamente la taurina, ma non sempre in quantità sufficienti, soprattutto per quanto riguarda le razze di grandi dimensioni. A causa del rischio di una carenza di taurina e dello sviluppo di malattie, l'integrazione di taurina è consigliata come misura preventiva per i cani di grande taglia.